Molti mi invidiavano, ma che ne sapevano?
Quelli erano convinti che 90 minuti di partita, ogni maledetta domenica, fossero l’unico impegno: “Di che ti lamenti? Alla fine, devi solo giocare a pallone una volta alla settimana… Noi il campo ce lo dobbiamo pure pagare!”
Che ne sapevano, quelli, del resto della settimana?
La gang si riuniva tutti i giovedì alle dieci al parco.
All’inizio erano in cinque, si erano conosciuti al centro commerciale, per caso, e avevano subito fatto lega
La cosa bella del mio vecchio lavoro era girare tutto l’Abruzzo, quello più vero, quello dei vecchi borghi e delle radici.
Ogni giorno un posto diverso, la bella gente dei paesi di campagna, i panini consumati sul sedile del furgone e la vita sulla strada, per dirla con quello sfattone di Kerouac
Le mani, sempre più sudate, stringevano tra le mani il biglietto fin quasi a stritolarlo, gli occhi, per l’ennesima volta, corsero dalla schedina allo schermo appeso in alto nel Blubar