Mio padre aveva il demone delle auto.
Lo racconto spesso, le cambiava ogni due per tre, se ne infatuava e poi si stancava subito; le dava via e si pentiva, le riprendeva e subito si ricordava perché se ne era stufato
Tutte le famiglie hanno una loro mitologia, e tutte le mitologie pretendono i loro riti.
Nella mia, il lunedì sera era consacrato all’Ispettore Derrick
Il mio compagno di scuola mi attira in una bella trappola e io? Io ci casco con tutti gli stivali, ovviamente.
Due pomeriggi ad aiutarlo alla bancarella dei fuochi d’artificio in cambio di qualche pezzo da diecimila lire
Il momento in cui l’uomo si sedeva in postazione era il più atteso della sua giornata, altrimenti scandita da orari rigidi
Molti mi invidiavano, ma che ne sapevano?
Quelli erano convinti che 90 minuti di partita, ogni maledetta domenica, fossero l’unico impegno: “Di che ti lamenti? Alla fine, devi solo giocare a pallone una volta alla settimana… Noi il campo ce lo dobbiamo pure pagare!”
Che ne sapevano, quelli, del resto della settimana?