Uno dei pezzi forti della mia pattuglia di pazzacchiotti della racchetta è Alexander Dolgopolov. Vi propongo il video di una partita che è il simbolo di una carriera fulminante e fulminata
A dispetto del cognome tedesco, Carlos Reutemann è un uomo malinconico e fatalista come solo un sudamericano può esserlo
Ma conta la sostanza, e in Bradbury ce n’è molta più di quanto non si creda; Bradbury concepì la prima idea del plot proprio indignato dal fatto che nelle biblioteche pubbliche non trovasse mai volumi di fantascienza
Björn Borg ha vissuto male la maledizione di essere il tennista che vinceva sempre, quasi fosse obbligato a farlo anche quando aveva smesso, e ha ucciso i suoi fantasmi solo diventando un perdente altrettanto ostinato
Paolo Villaggio, per chi scrive, è uno dei più grandi, fottuti geni letterari del Novecento. E, come tutti i geni, una delle figure più fraintese di sempre; lui e il suo Fantozzi